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Primo anno (sabbatico?) dopo
varie edizioni dedicate alla musica Blues, e gli adepti
del club "Il Giardino" (www.clubilgiardino.org)
decidono di proporre un festival dedicato al progressive.
La scelta coraggiosa si arricchisce anche di una coreografia
di palco accattivante e curata, coadiuvata dal poter accedere
a dei concerti interessanti a prezzi decisamente onesti. E
di questi tempi non è poco.
La scaletta della manifestazione ha visto nomi importanti
della scena di un tempo: Tony Pagliuca, Tolo Marton, David
Jackson dei Van Deer Graaf Generator, Aldo Tagliapietra, Bernardo
Lanzetti; la serata di punta è stata affidata al Banco
del Mutuo Soccorso.
Nonostante il Banco non presenti novità da tempo e la stessa
scaletta della serata sia statica da ormai qualche anno, l'occasione
per risentire all'opera il gruppo è ghiotta come pochi bocconi.
Solita affluenza dei soliti appassionati pronti a gustarsi
in fila i grandi classici del gruppo che non delude nei contenuti.
Ovviamente mattatore della serata Di Giacomo che rapisce il
pubblico con le tipiche toccate di vita vissuta (sarcasticamente
si scandalizza nel parlare della "Conquista della posizione
eretta" nel 2006...).
L'acustica era tutto sommato
buona, nonostante un caldo esagerato; bisogna contare un volume
delle chitarre irrisorio rispetto al resto dei partecipanti
sonori che rende un po' insipidi gli interventi d'impatto
della formazione moderna (in cui mancava Papotto...). Rispetto
all'ultimo concerto che vidi nel 2003 mi sembra che Nocenzi
abbia smarrito una tastiera: la presenza sul palco con pianoforte
(più vari Voices e Brass usati un po' in eccesso in
più punti) e mini moog risente a mio modesto parere
dell'assenza dell'organo (sicuramente presente fino al tour
del '99).
Sarà anche sempre la
solita scaletta ma ne ritengo impareggiabile ed indispensabile
l'ascolto ogni paio d'anni. Bella serata.
Scaletta:
- Nel cielo e nelle altre cose mute (intro)
- Metamorfosi
- R.I.P.
- Il ragno
- Cento mani e cento occhi
- Emiliano
- E mi viene da pensare
- Canto di primavera
- La conquista della posizione eretta
- L'evoluzione
- Traccia II
- Non mi rompete
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