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CIRCUS 2000

 
 
 
   Circus 2000 (1970)  
     
 

Commento di Luca Martini
Ci troviamo a recensire il lavoro di uno dei gruppi più antichi del prog italiano, dei veri antesignani del genere locale. Di formazione torinese, i Circus 2000 nascono nel 1970, e alla fine dello stesso anno sfruttano l’opportunità di pubblicare il loro primo omonimo lavoro, per la casa discografica RiFi Records.
 
Si tratta di un gruppo davvero particolare per il panorama italiano, dal suono decisamente americano, tanto che se si ascoltasse il lavoro senza leggere la copertina difficilmente si intuirebbe l’italianità sottostante. Questa caratteristica costituisce allo stesso tempo un limite ed un merito. Questo primo lavoro risulta gradevole, orecchiabile e ben realizzato, pur mancando di originalità. Le influenze psichedeliche californiane sono evidenti in tutti i pezzi, che oggi appaiono francamente alquanto datati. La cosa migliore del gruppo è la bella voce di Silvana Aliotta.
 
L’album ha una durata davvero ridotta: si tratta di dieci canzoni che non arrivano nel loro complesso ai ventinove minuti. Il gruppo ebbe un discreto successo internazionale, e sono molti gli amanti dei Circus 2000, tanto che Vernon Joynson, nel suo libro del 1988, The Flashback, li incluse nella sezione dedicata ai migliori rappresentanti della psichedelia americana.
 
Pubblicheranno un secondo ed ultimo lavoro, nel 1972. Non indispensabile.

 

 Track list:

  1. Can't Believe
  2. Try To Live
  3. Must Walk Forever
  4. Sun Will Shine
  5. Just Can't Stay
  6. I Am The Witch
  7. Magic Beam
  8. While You're Sleeping
  9. Try All Day
  10. The Lord, Ha Has No Hands

 

TOP 


   An escape from a box (1970)  
     
 

Commento di Luca Martini
Secondo, ultimo e migliore lavoro del gruppo torinese.
 
Si tratta di un album decisamente più progressive, dal suono più raffinato e ricercato (si sente che il gruppo guarda ai King Crimson). L’assenza delle tastiere lascia spazio ai buoni assolo del chitarrista Marcello "Spooky" Quartarone. Spicca sempre la bella voce di Silvana Aliotta e la batteria di Franco Lo Previte che nel frattempo aveva sostituito Betti.
 
Cinque canzoni che passano con piacere, ma senza lasciare il segno, per un totale di trentatrè minuti, dei quali gli otre sei della canzone iniziale, Hey man, rappresentano la cosa migliore del lavoro.
 
Dopo l’uscita del lavoro, il gruppo si sciolse, e i suoi componenti tentarono carriere diverse. La cantante, Silvana Aliotta, tentò la via della solista incidendo tre singoli sotto il nome di Silvana dei Circuì 2000, senza ottenere, tuttavia, molto successo. Dopo due anni, la Aliotta si ritirò, per poi ricomparire molti anni dopo come componente del gruppo femminile “Le streghe”.

 

 Track list:

  1. Hey Man
  2. You Aren’t Listening
  3. Our Father
  4. Need
  5. When The Sun Refuses To Shine

 

TOP 


   Formazione:  
     
 
  • Silvana Aliotta: voce/percussioni
  • Marcello "Spooky" Quartarone: chitarra/voce
  • Gianni Bianco: basso
  • Johnny Betti: batteria

 
 
 
   Sito Ufficiale:  
  www.???.???  

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